AL VIA IL DIABETES PATIENT SUMMIT

Parte oggi 22 giugno, dalla Sala Conferenze dell’Anci, la due giorni del Diabetes Patient Summit, l’evento organizzato da IBDO Foundation e dall’Intergruppo parlamentare “Obesità e Diabete”, con la collaborazione di ANCI Comunicare e il supporto non condizionato di Novo Nordisk, pre-evento dell’Italian Diabetes Barometer Forum. 
La prima sessione della giornata, dedicata al tema ‘Per le persone con le persone’ vuole riportare l’attenzione sul fatto che questa patologia non colpisce solo chi ne è affetto, ma anche il nucleo familiare e l’intera società. 
La diagnosi di diabete impone un fardello che dura per tutta la vita e influenza l’individuo e i suoi familiari, a causa della necessità costante di una gestione pratica ed emotiva della malattia. Si è dimostrato che il diabete ha un impatto negativo sostanziale sulle relazioni familiari e sulla vita sociale, e porta ad una riduzione della qualità di vita correlata alla salute. La disponibilità di sostegno sociale svolge un ruolo essenziale affinché le persone con diabete siano in grado di aderire al trattamento e gestire la loro condizione con successo. 
La pandemia da Covid-19 ha evidenziato ancor di più le fragilità e vulnerabilità delle persone con obesità e diabete: i dati a disposizione hanno infatti evidenziato come il rischio di decesso associato a Covid-19 sia particolarmente elevato nei soggetti di sesso maschile, di età avanzata, e con comorbidità.
Questo quadro mette in evidenza come il diabete debba essere inserito tra le priorità dell’agenda sanitaria del Paese. 
La seconda sessione, dedicata alla tutela della salute della persona con diabete, punta l’attenzione sul tema della promozione dei diritti della persona con diabete, obiettivo cui devono mirare sia le Associazioni dei Pazienti che le Società scientifiche per garantire il pieno accesso alle cure come inalienabile diritto alla salute. È necessario inoltre snellire gli iter burocratici e rendere omogeneo l’accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, eliminando le disparità esistenti a livello delle varie regioni. Principi cardine del ‘Manifesto dei diritti e dei doveri delle persone con diabete’. 
La terza e ultima sessione della giornata verterà sul confronto tra le regioni e le associazioni dei pazienti, nella convinzione che la centralità dei pazienti nella programmazione delle scelte sanitarie e il loro coinvolgimento nel processo assistenziale e di cura rappresenti un fatto imprescindibile in un sistema sanitario moderno e interessato all’efficacia ed efficienza dei servizi offerti, nonché alla qualità e sicurezza delle cure.
Il coinvolgimento attivo del paziente, la condivisione del proprio piano di cura e assistenza con il medico, il feedback sulla qualità dei servizi, concorrono a realizzare in maniera efficace il principio della centralità della persona.

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