I porti italiani protagonisti delle rotte navali globali. L’impegno di CDP

L’Italia dei porti e delle città di mare: approdo naturale del commercio globale. È con questa visione che Cassa Depositi e Prestiti ha avviato una serie di accordi e protocolli d’intesa con le Autorità di Sistema Portuale e Assoporti, che prevedono l’impegno del Gruppo CDP nel supportare la modernizzazione infrastrutturale del Paese, sia in termini finanziari, sia mettendo a disposizione le proprie competenze industriali.

Con il Piano Industriale 2019-2021, CDP, allo storico sostegno finanziario, ha aggiunto un nuovo servizio di consulenza tecnica agli enti territoriali. In particolare, l’impegno di CDP si concretizzerà con il supporto ai singoli enti nella programmazione di opere, nell’iter progettuale e nel monitoraggio dell’esecuzione. Ma anche nella predisposizione di bandi di gara e accordi quadro e attuativi.

L’iniziativa è volta a rilanciare la logistica nazionale nella sfida con i principali competitor europei. Con i suoi quasi 8mila chilometri di coste, l’Italia – forte della sua storica vocazione navale – è una banchina naturale nel mezzo del Mediterraneo, determinante per l’economia di tutta Europa. Solo nel 2019 sono state movimentate nei nostri porti più di 470 milioni di tonnellate di merci e sono transitati quasi 60 milioni di passeggeri.

L’impegno di CDP ha già portato alla concretizzazione di protocolli per la realizzazione di progetti di sviluppo, riqualificazione e implementazione nei porti di Bari, Brindisi, Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.

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