COMUNE DI GENOVA E ANCI LIGURIA PER L’INCLUSIONE D’EMERGENZA
LGNetAE
Il Comune di Genova, supportato da ANCI Liguria, ha dato avvio alle attività progettuali di LGNet Assistenza Emergenziale puntando su azioni di impegno civico in ambito urbano e percorsi volti all’autonomia abitativa, attuati anche tramite il coinvolgimento di associazioni già presenti sul territorio.
Le attività vedono coinvolti al momento 45 ragazzi dai venti ai trenta anni, in prevalenza africani e pachistani, i quali svolgono un tirocinio di 3/6 mesi, con un impegno di 20 ore settimanali, impegnate soprattutto in attività di pulizia dell’ambiente, giardinaggio e interventi di piccola manutenzione in alcuni cimiteri comunali. Le azioni includono l’equipaggiamento dei volontari, la realizzazione dell’iniziativa di civic engagement, la predisposizione di buoni acquisto eventualmente erogati anche sotto forma di card elettroniche e il monitoraggio, individuazione e risoluzione di eventuali criticità legate allo svolgimento dell’intervento.
«La presenza di persone migranti nella nostra città è una realtà da ormai 40 anni ma, in particolare negli ultimi 10 anni, i contesti geopolitici generali, la povertà diffusa e l’instabilità politica di molti Paesi del Terzo mondo ci hanno messo di fronte a nuovi processi migratori che ci interrogano su nuove domande di aiuto e nuove modalità di risposta – afferma il consigliere delegato alle Politiche sociali del Comune di Genova Mario Baroni –. Con questo progetto, l’Istituzione crea le condizioni reali perché possa avvenire l’integrazione delle persone migranti attraverso interventi di impegno civico”.