SIOPE+ e PCC, la PA accelera sulla digitalizzazione dei pagamenti: l’incontro promosso da ANCI e IFEL alla Camera dei Deputati
Nella prestigiosa Sala del Refettorio della Camera dei Deputati, si è tenuto oggi l’incontro “La sperimentazione del progetto per la completa digitalizzazione dei pagamenti attraverso SIOPE+ e per l’allineamento della PCC”, promosso da ANCI e IFEL. L’iniziativa ha registrato una partecipazione qualificata di amministratori locali, dirigenti finanziari e tecnici della Pubblica Amministrazione, tutti coinvolti nella transizione digitale e nella corretta alimentazione dei dati nei sistemi nazionali.
L’evento nasce nel contesto della procedura d’infrazione UE n. 2014/2143 e delle riforme del PNRR, che impongono all’Italia un controllo sempre più rigoroso sui tempi di pagamento della PA. In questo scenario, SIOPE+ e la Piattaforma dei Crediti Commerciali (PCC) sono strumenti fondamentali per garantire tracciabilità, trasparenza e puntualità nei rapporti economici tra enti pubblici e fornitori.
I lavori si sono aperti con i saluti istituzionali di Veronica Nicotra, Segretario Generale ANCI, che ha sottolineato: “L’esperienza che presentiamo oggi è il metodo giusto da portare avanti. Un metodo che punta a digitalizzare i processi della pubblica amministrazione e soprattutto a rispettare i tempi di pagamento. I Comuni ci sono e tramite il monitoraggio IFEL stanno facendo un buon lavoro, tuttavia segnaliamo la preoccupazione che deriva dai ritardi di altri comparti della PA che impattano sull’anello finale della catena rappresentato proprio dai Comuni. Su questo bisogna lavorare di più ma siamo fiduciosi che, lavorando insieme, il processo possa produrre i suoi effetti positivi”.
A seguire, l’introduzione di Pierciro Galeone, Direttore IFEL, e un intervento di rilievo da parte della Ragioniera Generale dello Stato, Daria Perrotta, che ha posto l’accento sul valore strategico della digitalizzazione nei processi finanziari pubblici.
Le relazioni tecniche, curate da esponenti di rilievo come Cinzia Simeone (RGS), Claudio Distefano (AgID), Marco Fattore (Banca d’Italia) e Gianpiero Zaffi Borghetti (IFEL), hanno evidenziato i vantaggi della completa dematerializzazione dei flussi di pagamento e le criticità operative da superare per rendere il sistema pienamente efficiente.
A seguire, la tavola rotonda, con testimonianze da enti locali e stakeholder tecnologici come Città Metropolitana di Firenze, Comuni di Napoli e Catania, UPI, Assosoftware, Poste Italiane e ABI, che hanno raccontato le proprie esperienze sul campo. In conclusione l’intervento di Andrea Ferri (Vice Direttore IFEL e Responsabile Finanza Locale).
Digitalizzare non è solo un obbligo normativo ma una straordinaria opportunità per rendere la Pubblica Amministrazione più trasparente, tempestiva e vicina ai cittadini e alle imprese. Con questo spirito si è concluso l’evento.
Per approfondire, leggi il numero speciale del ComunicareMagazine dedicato all’evento.