Un Concorso nelle scuole per la Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo 2022

Un concorso nazionale rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado che ha lo scopo di “Capire la guerra con le voci delle vittime di ieri e di oggi”attraverso lavori individuali o di gruppo basati sulla raccolta e l’analisi di una o più testimonianze di chi oggi nel mondo fugge dai drammi della guerra e dei civili che in Italia, durante la Seconda Guerra Mondiale, l’hanno vissuta in prima persona.

In occasione della Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, che ricorrerà il 1° febbraio 2022 e in virtù del Protocollo d’Intesa con il Ministero dell’Istruzione siglato il 1° marzo 2019, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e il Ministero dell’Istruzione coinvolgeranno le scuole e gli studenti, primi e ideali destinatari come agenti attivi dei processi di cambiamento e promotori di una cultura della pace, in una cerimonia di premiazione dei lavori più meritevoli.

Il concorso (scadenza 30 novembre 2021, http://www.anvcg.it/attualita/archivio/item/602-bando-5a-giornata-nazionale-vittime-civili-di-guerra) si articolerà in tre sezioni: Grafica, Video, Scrittura. Per le scuole secondarie di primo grado, invece, il concorso avrà un’unica categoria in cui saranno ricomprese tutte le forme espressive. Saranno premiati le scuole e anche gli alunni vincitori, con premi monetari e una targa, nel corso di una cerimonia di premiazione in occasione della Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo 2022. I migliori elaborati potranno essere caricati sul sito web, sul canale YouTube e sui social media dell’ANVCG.

L’ANVCG sviluppa, fin dalla sua costituzione, progetti sui territori, con particolare attenzione agli istituti scolastici, grazie anche alla collaborazione con Anci Comunicare. Coerentemente con le previsioni della Legge che ha istituito la Giornata Nazionale del 1° febbraio, infatti, agli enti territoriali è affidato il compito di promuovere i temi e organizzare incontri e momenti di riflessione sulle esperienze vissute dalla popolazione civile nel corso delle guerre mondiali e sull’impatto dei conflitti successivi sulle popolazioni civili di tutto il mondo che, purtroppo, sono il 90% del totale nelle guerre contemporanee in tutto il mondo.

Il progetto “De-Activate”, inoltre, in corso fino a fine 2021, ha la finalità di rendere più sicuro il territorio, nonché d’informare e sensibilizzare la società civile sul fenomeno degli ordigni bellici inesplosi, così da attuare una vera e propria campagna di informazione, prevenzione, educazione e sensibilizzazione nei confronti di un tema ancora poco conosciuto e sottovalutato. Attraverso un percorso articolato in diverse attività progettuali, l’iniziativa si concentrerà su due aspetti fondamentali: la creazione di una serie di percorsi di protagonismo giovanile fondati sulla cultura del volontariato e la creazione di 20 dipartimenti regionali, veri e propri incubatori progettuali, coordinati da un unico centro nazionale, a disposizione del territorio per sviluppare programmi di educazione, sensibilizzazione, formazione.

Ancora, il progetto Laboratori “Sulle Onde della Pace”, rivolto alle classi terze delle Scuole Secondarie di primo grado e alle Scuole Secondarie di secondo grado, secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa sottoscritto tra ANVCG e Comitato Tre Ottobre: si tratta di realizzare laboratori didattici, totalmente gratuiti, della durata di due ore, per la promozione di una cultura della non violenza e di una cittadinanza globale, che abbiano come focus quello della condizione delle vittime civili di guerra di ieri e di oggi, nonché le migrazioni forzate per chi fugge da zone di conflitto e di violenza da tenersi in presenza presso gli Istituti Scolastici, o in alternativa attraverso la modalità della didattica a distanza.

Inoltre, a livello di consultazione multimediale, in occasione del settantesimo anniversario della Liberazione, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra ha istituito un archivio, attraverso il progetto “Testimoni”, fondato sull’impegno di tutelare e promuovere la memoria storica fra le nuove generazioni attraverso la costituzione di un vero e proprio archivio multimediale messo a disposizione dei giovani e della società civile. Accanto all’ANVCG, Anci Comunicare sosterrà le azioni per promuovere la cultura della pace e della memoria e sviluppare maggiore consapevolezza, specie nelle generazioni più giovani, dell’impatto dei conflitti per la società civile.

Condividi