“Da Innovazione a sistema, i Comuni LGNet verso la sostenibilità del welfare locale” è il titolo dell’evento promosso dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, ANCI e Cittalia all’interno della 42ᵃ Assemblea ANCI di Bologna.

Un titolo che valorizza il percorso che il progetto, giunto alla sua terza edizione, ha fatto negli anni e che oggi lo propone come modello principale per garantire procedure stabili, capaci di integrare servizi sociali, accoglienza e inclusione con governance multilivello e partenariati territoriali.

Moderato dalla giornalista Eva Giovannini, l’evento ha registrato l’intervento di Roberta Lulli, Vice Capo Dipartimento per le Libertà Civili e Immigrazione, Direttore centrale politiche migratorie, Autorità FAMI, Ministero dell’Interno, che ha rimarcato come la “filosofia” del progetto sia quella di favorire l’integrazione e prevenire conflitti sociale, obiettivi che possono essere raggiunti grazie al dialogo e alla sinergia stretta tra i singoli partner”.

Sono intervenuti inoltre Camilla Orlandi, Responsabile Dipartimento per l’integrazione e l’accoglienza, gestione immigrazione ANCI, Sindaci e Assessori dei Comuni partner del Progetto che hanno illustrato le azioni messe in atto per trasformare e innovare l’architettura di sistema, rafforzando la capacità di presa in carico e la tenuta del welfare locale nel medio periodo e, per le conclusioni, Gianguido D’Alberto – Sindaco di Teramo e Delegato ANCI Immigrazione, politiche per l’integrazione e accoglienza, ed Eleonora Corsaro – Viceprefetto, Responsabile Progetto Lgnet3, Direzione Centrale Politiche Migratorie – Autorità FAMI, Ministero dell’Interno.