Amazon, presente in Italia da 12 anni, è parte integrante del tessuto economico del Paese ed è impegnata a portare valore nei territori in cui è presente. Dall’ottimizzazione del servizio ai clienti, potenziando logistica ed esperienza digitale, all’attenzione per l’ambiente: l’obiettivo è mettere a disposizione competenze e know-how per produrre un cambiamento positivo, in accordo con le priorità dettate dall’agenda del Governo e dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Dal 2010, ha investito in Italia oltre 8.7 miliardi di euro, ed oggi è presente con oltre 17.000 dipendenti a tempo indeterminato. Secondo uno studio di Ambrosetti, Amazon è l’azienda che ha creato più posti di lavoro in Italia negli ultimi 10 anni.   Impegnata nel sostenere il percorso di digitalizzazione e internazionalizzazione delle PMI italiane nel 2020 ha lanciato “Accelera con Amazon”, che ha consentito a più di 11.000 PMI e start up di digitalizzarsi, e, nel 2015, ha creato la vetrina “Made in Italy” per sostenere l’export delle eccellenze italiane.

Anche AWS – Amazon Web Services investe in Italia: a seguito del lancio della Regione AWS nel 2020, si stima che seguiranno investimenti da 2 miliardi di euro per la Regione AWS Europa (Milano) entro il 2029. Gli investimenti si stima forniranno al PIL italiano un contributo di 3,7 miliardi di euro entro il 2029, generando inoltre una media di 1.155 posti di lavoro a tempo pieno non-AWS all’anno nel periodo 2020-2029.