Continua la grande partecipazione dei Comuni italiani e dei territori alla campagna nazionale per la donazione di sangue e plasma promossa dal Ministero della Salute insieme ad ANCI.
Sensibilizzare a donare si rivela ancora più importante durante l’estate quando per il caldo e gli spostamenti dei donatori dai luoghi di residenza per viaggi e vacanze, le scorte di sangue diminuiscono sensibilmente. È importante tenere sempre a mente che le necessità dei pazienti cronici la cui salute dipende strettamente e indissolubilmente dalle trasfusioni di sangue non vanno in vacanza, così come non vanno in vacanza le esigenze collegate agli interventi chirurgici.
A tal fine, sindaci e amministratori locali, in sinergia con le associazioni sui territori, stanno organizzando numerosissime iniziative per promuovere le attività di donazione di sangue plasma e per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della cultura del dono.
È il caso, ad esempio, di Azienda ospedaliera universitaria senese, Avis provinciale Siena, ANPAS zona senese, Gruppo donatori sangue delle Contrade e FRATRES provinciale Siena, i quali coopereranno assieme ad aziende ed enti pubblici e privati locali per la promozione delle donazioni di sangue presso i propri dipendenti. Saranno proposti protocolli d’intesa con aziende pubbliche e private, comprese le istituzioni civili e militari e le forze dell’ordine con sede legale o operativa nel territorio senese, per l’attuazione di misure organizzative e istituti che favoriscano la donazione di sangue da parte di lavoratrici e lavoratori.
“Si tratta di una nuova iniziativa che nasce nell’ambito del tavolo permanente di confronto tra AOU Senese e associazioni donatori di sangue – spiega Antonio Barretta, direttore generale AOU Senese – il cui obiettivo è definire iniziative volte a rafforzare la cultura della donazione di sangue ed emocomponenti e incrementare il numero delle donazioni, come fatto fino ad ora con l’istituzione di giornate dedicate alla donazione secondo il criterio della continuità nel tempo, al fine di agevolare le scelte di donazione di sangue, e le aperture domenicali straordinarie del centro trasfusionale dell’AOU Senese. Le aziende che aderiranno all’iniziativa – prosegue Barretta – oltre a riconoscere il grande valore della donazione di sangue, si renderanno disponibili a realizzare, con l’Aou Senese e il Volontariato, iniziative condivise di coinvolgimento dei propri dipendenti e collaboratori per favorire la diffusione della cultura della donazione e l’incremento della raccolta di sangue e plasma”.
“L’iniziativa – dichiarano congiuntamente AVIS, ANPAS, FRATRES, Gruppo Donatori di sangue delle Contrade – nasce per combattere la difficoltà che a volte trovano i lavoratori a ottenere la giornata di riposo retribuita per il giorno della donazione, cosa prevista per legge. Le aziende e gli enti pubblici devono maggiormente comprendere che donare sangue o plasma, oltre che far bene ai propri lavoratori, è un gesto indispensabile per la salute dell’intera comunità, per mantenere gli attuali livelli di qualità del Sistema sanitario nazionale”.
Su tutto il territorio nazionale, anche i Sindaci in prima persona stanno dando l’esempio con questo grande gesto di solidarietà. Hanno infatti partecipato attivamente alla campagna, donando il sangue, Michele Toniaccini, Sindaco di Deruta e Presidente ANCI Umbria; Nicola Cesari, primo cittadino di Sorbolo Mezzani e Marco Panieri, Sindaco di Imola.
Ancora, il Comune di Massa Marittima ha indetto il premio “AVIS con la Scuola”, riservato agli studenti delle classi terze, quarte e quinte di tutti gli indirizzi dell’IIS Bernardo Lotti. Gli studenti hanno realizzato per l’occasione testi scritti, elaborati grafici e prodotti multimediali sulla promozione di AVIS e l’importanza del gesto della donazione di sangue, e i più meritevoli, selezionati da un’apposita giuria, sono stati premiati lo scorso 17 giugno, alla presenza dell’Assessore Irene Marconi, dei rappresentanti comunali e provinciali AVIS e del centro trasfusionale, della dirigente scolastica e dei docenti dell’istituto comprensivo.
Lo scorso 15 giugno, inoltre, in occasione della giornata mondiale del donatore, i monumenti della città di Vicenza, a partire dalla celebre Basilica Palladiana, simbolo della città, si sono tinti di rosso, per “ringraziare” i donatori di sangue e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione di sangue e plasma. Importanza ribadita anche dalla Presidente di FIDAS Vicenza in quest’occasione: “Grazie a tutti i donatori di sangue, lo slogan dell’Organizzazione Mondiale della Sanità è ‘io vivo perché tu doni’, io paziente vivo perché tu donatore doni, doni te stesso e doni quel piccolo ma prezioso e grande aiuto che mi serve per stare bene, curarmi e vivere ancora di più”.  ANCI continuerà a svolgere un ruolo chiave nel promuovere la campagna “Dona vita, dona sangue” e le numerose iniziative su tutto il territorio nazionale che saranno organizzate nel corso dell’estate e nei prossimi mesi.